La Palestina non è solo una crisi: è lo specchio del fallimento della giustizia internazionale, della credibilità dell’Occidente.

Una piccola manifestazione con un grande messaggio di pace, talmente ovvio che mi rifiuto di scrivere le solite banalità sulla fratellanza e l'uguaglianza dei popoli.

Perché dovremmo recuperare i testi di Simone Weil, una delle filosofe più eclettiche del Novecento.

Un tempo, Dio aveva i fianchi larghi, il seno pronunciato e il potere assoluto di creare la vita. Poi arrivò l’uomo con la spada, la legge e una gran voglia di comandare.

La realtà calviniana, in sintesi, per me assomiglia ad una bimba saggia, e già di per sé strana.

Il nulla non è assenza ma apertura: nel silenzio diventa libertà, consapevolezza e possibilità di resistere al rumore e alla violenza del mondo.

In questi giorni si celebrano i 100 anni dalla nascita di un Maestro che ha unito letteratura, impegno civile e amore per la Sicilia.

Odio l’estate. Odio il mese di agosto fino al giorno di Ferragosto. […] Passato il Ferragosto, mi sembra di uscire da un incubo.

Dio, nel creare l’Inferno, non solo dimostra la sua onnipotenza (divina podestate), ma anche la sua somma sapienza e il suo essere addirittura amore.

Murgia è stata una donna dalle mille vite, animata da un profondo spirito poetico che l’ha accompagnata nelle avventure che hanno caratterizzato la sua esistenza.

Perché quello che accadde lì non è soltanto una strage. È un patto.

In un’epoca dominata dall’individualismo e dalla dispersione, la riscoperta del Medioevo attraverso il gioco degli scacchi viventi assume allora il valore di una metafora educativa.

L’obiettivo principale della mia tesi era studiare gli effetti sul cervello dell’aceruloplasminemia, una rara malattia genetica causata dalla mutazione del gene CP

La vulnerabilità e la precarietà della vita, mossa da ideologie, convinzioni e dalla sua stessa irrazionalità: le grandi questioni filosofiche di Milan Kundera.

Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me.

Una celebrazione della resilienza umana, dell’amore per sé stessi e della possibilità di rinascere ogni volta che ne abbiamo bisogno.

Educare i giovani all’espressione emotiva è fondamentale. Il Liceo “Mons. B. Mangino” di Pagani ha promosso tale iniziativa.

Kurzweil descrive un momento di svolta in cui l’intelligenza biologica si fonderà con quella artificiale. La domanda non è solo “sarà possibile?”, ma anche “sarà auspicabile?”

La vicenda ruota attorno all’uccisione di una ragazzina, parla di una complessa ricerca dell’identità, di stereotipi di genere, delle insidie della rete.

Un esempio positivo per tanti giovani, un segnale forte che il cambiamento è possibile.