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L’informazione come architrave del presente: il convegno del Besta Gloriosi
Scriviamo il presente: il convegno che ha dato inizio al laboratorio di comunicazione e giornalismo per studenti, realizzato dalla nostra Bottega delle Filosofie e dall’IIS Besta Gloriosi.


Mammo is the new papà
Biologicamente nato maschio, il mammo si occupa di curare, sfamare, accudire, far giocare e magari pure pulire la sua prole.


Il diritto dei bambini alla salute e all'istruzione: il caso Palmoli
Ines Maggio è un’assistente sociale attiva a Roma a cui abbiamo chiesto un parere sul caso della “famiglia nel bosco”.


Vuoto di potere
Il vuoto di potere porta gli stati ad una perenne interazione conflittuale.


Costi o investimenti? La battaglia culturale comincia da qui
Cambiare l’interpretazione che hanno nel pensiero dominante e restituirgli il significato più naturale e originario è una vera battaglia culturale che punti a un cambio di mentalità.


La querelle di Atreju e lo sport bipartisan di delegittimare Schlein
Si può discutere molto sul dietrofront di Schlein, ma resta il fatto che delegittimare la segretaria dem è diventato uno sport bipartisan.


I fuochi del Basento: un romanzo per tutti
È la storia del Sud affamato di terra mai addomesticata.


Accelerazione sociale e lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale
La rapidità con cui avvengono e avverranno i cambiamenti è tale da generare vuoti, interruzioni, spazi di incertezza.


Diario di una segretaria di seggio
L'astensionismo crescente, specie tra i giovani, segnala sfiducia e crisi di rappresentanza. Non apoliticità, ma rischio di irrilevanza democratica.


Bartleby, Deleuze e la forza creatrice del “no”
Bartleby, l’uomo senza referenze, crea una nuova logica, quella della preferenza, che sostituisce la logica convenzionale che si basa sui presupposti (una sorta di do ut des).


Dal Donbass a Gaza: quando vale una ricostruzione e quando solo macerie e silenzio
Se in Ucraina si mobilitano piani, prestiti, idee concrete, per Gaza la distruzione sembra destinata a restare come una ferita aperta.


Naivete e verità: la lezione nascosta dietro il caso Knox
Il prezzo dell’ingenuità: cosa ci insegna il caso Amanda Knox?


Senza fine: Ornella Vanoni, un'icona senza tempo
Vanoni resta un simbolo culturale che continua a vivere nella memoria collettiva.


Il campo largo convince alle urne, ma ancora una volta vince l’astensione
Le elezioni regionali rafforzano il centrosinistra. Ma l’astensione resta il vero nodo: senza una politica che ascolti e metta al centro i cittadini, ogni vittoria rischia di svuotarsi.


Dati sconcertanti sul gender gap
L’Italia stagna all'85° Posto. Il crollo economico e salariale, dalla penalità di maternità all'urgenza di investire in trasparenza e competenze STEM.


La donna non è più sola. Intervista all’avvocata Antonietta Di Genova
Entrare nel vivo delle violenze di genere significa anche addentrarsi in un mondo fatto di parole, gesti, leggi, processi e tanto altro.


L’ossessione italica per l’auto privata
Nella giornata della sensibilizzazione internazionale sulle vittime di incidenti stradali, a Roma il gruppo FdL ha organizzato il “suv pride”.


Quando il linguaggio si amplia al femminile. intervista a Vera Gheno
Il "linguaggio ampio" è un linguaggio che considera la varietà umana una risorsa, non un problema.


Le radici della violenza
Nordio: è nel codice genetico. Per questo Roccella nega la necessità dell’educazione sessuo-affettiva?


La mattanza perpetua
La si può chiamare in mille modi: violenza di genere, femminicidio, patriarcato. Ma la parola che restituisce meglio la realtà, nuda e brutale, è una: mattanza.


Mansplaining, manspreading, mantuttecose
L’uomo che spiega. Il nostro tour nelle parole composte degli uomini-che-fanno-cose inizia da qui.


Intervista a Seconda Cura per il TDoR
In occasione del Transgender Day Of Rememberance, abbiamo contattato l’associazione universitaria “Seconda Cura” presente nell’ateneo di Salerno.


Iniziamo dal TDoR, Transgender Day of Remembrance
20 novembre, giorno dedicato alla memoria delle vittime di transfobia.


Videogiochi cooperativi e inclusione: quando il gioco diventa strumento di crescita emotiva e sociale
Giocare non è più solo un passatempo: è un modo per capire se stessi e gli altri, e per immaginare una società più empatica e accogliente.
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