La rapidità con cui avvengono e avverranno i cambiamenti è tale da generare vuoti, interruzioni, spazi di incertezza.

Giocare non è più solo un passatempo: è un modo per capire se stessi e gli altri, e per immaginare una società più empatica e accogliente.

Conoscere le buone maniere ci permette di contribuire al miglioramento delle nostre relazioni interpersonali

C’è un equivoco di fondo nel modo in cui parliamo di intelligenza artificiale: pretendiamo che diventi “uno di noi”.

I ragazzi e i giovani sono in generale degli esseri adorabili, pieni di quella sostanza vergine dell’uomo che è la speranza, la buona volontà.

Nell’ultimo periodo abbiamo sentito parlare ancora dei danni causati dal bullismo, un carnefice che divora le sue vittime dall’interno, silenziosamente.

Chiamano guerra quella che è piuttosto una aggressione, una vendetta contro tutti i palestinesi.

ma noi possiamo trasformare l’abitudine al bene in un antidoto potente contro l’abitudine al male.

Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me.

La bomba atomica non è solo un fatto storico né solo un’arma, ma è il simbolo di una frattura tra l’ingegno umano e la sua coscienza.

Come lo spieghiamo ai bambini di Gaza e ai nostri figli che uno Stato di diritto può impunemente affamare e bombardare, mutilando e uccidendo migliaia di innocenti?

Pace e democrazia non sono idee astratte. Sono una pratica, una responsabilità, una cultura da vivere ogni giorno.

Spingiti a fare qualcosa in cui non sei bravo. Perché è gratificante, divertente, ma, soprattutto, fa bene al sistema nervoso.

Il corpo è da sempre crocevia di significati, domande, tensioni. Oggetto delle mie ricerche tra fenomenologia e scienze motorie, tento una riflessione ulteriore insieme a voi.

Il Consiglio Regionale toscano approva la prima legge sul fine vita in Italia: procedure, tempi e modi per accedere al suicidio assistito.

Non è più possibile commemorare la Memoria delle vittime di ieri, senza sentire una parola in riferimento alle vittime palestinesi di oggi.

Presente in ogni casa napoletana, il presepe napoletano accende il focus sull’uomo, sulla diversità di culture parlando del mistero di Dio.

Definirla un reato universale suscita critiche legittime, non solo dal punto di vista legale e sociale, ma anche filosofico.

Perché non si deve nemmeno discutere di sesso e di educazione sessuale, almeno per il centro destra?

Creare bambini con tre "genitori" mediante la tecnica di trapianto mitocondriale comporta una serie di implicazioni etiche. Quali?