Il 15 marzo a Roma si manifesterà per l’Europa e il dibattito è aperto: quale futuro per l’UE nel mondo instabile di oggi? Pace o riarmo?

Trovo civile che nell’ambito della scuola si considerino tutti i bisogni. Se la scuola è il primo approdo sociale del bambino fuori dal...

“Narcisisti” o “Dipendenti affettivi”? Questi sono i termini che ormai dilagano sui social e questo dilagare è davvero rischioso.

Il suo proponimento: continuare nella ben più rodata prassi della Chiesa, mai rimasta ferita dall’infermità, anche prolungata, dei papi.

Le parole della senatrice Anna Bilotti in seguito alla tragedia avvenuta nel campus di Fisciano dell’Università degli Studi di Salerno.

Le parole di Raffaele Morelli sul “Corriere della Sera” ci fanno rabbrividire! Cosa sta dicendo e quali demonizzazioni sta alimentando?

Quali i fattori rendono Musk un perfetto liberale, nonostante il suo “saluto” e il suo appoggio a movimenti della destra estrema europea?

La lettura della Bibbia nelle scuole: una nuova proposta ministeriale che ha generato un vivace dibattito. Occasione o forzatura politica?

Ettore Scola racconta il fascismo attraverso gli occhi di due emarginati, Antonietta e Gabriele, che vivono insieme una giornata particolare

Hegel e il dominio: la dialettica servo-padrone rivela come violenza e riconoscimento si intrecciano nella relazione con l’altro.

Com’è nata questa celebrazione e quali sono i suoi legami con la mitologia antica? Perché lo festeggiamo proprio il 1° gennaio?

Immaginando di scrivere una lettera a un amico, nel 1979, Lucio Dalla canta di inquietudini e incertezze, molto simili alle nostre di oggi.

Uno dei capisaldi sui quali si fonda il pensiero unico neoliberista è l’esaltazione del ruolo della competitività individuale.

La povertà del pensiero è da attribuire a tutto l’inquinamento acustico a cui siamo sottoposti e assuefatti o al nichilismo morale?

Tra i contemporanei, aleggia una sorta di speranza in un futuro incontro con civiltà aliene, o comunque con civiltà superiori e perfette.

L’unico cambiamento evidente rispetto ad un concerto degli anni ‘90 è la presenza dei cellulari.

La serie dal successo planetario dopo trent’anni resta ancora attuale, offrendo al pubblico ancora qualcosa su cui riflettere.

La domanda che più assilla chi ha un amico a quattro o anche solo due zampe, risulta essere: perché?

Si sente sempre più la necessità di costruire un’immagine di sé che possa sostenere lo sguardo altrui, a discapito del vero senso di sé.

Ecco perché è grave e pericoloso quanto sta succedendo in Italia, quanto è successo a Saviano e a altri intellettuali e giornalisti preparati e professionisti. Per questo dobbiamo supportare e augurarci che queste voci autorevoli non si lascino schiacciare dagli shhh!