Ricordare il ruolo tradizionalmente attribuito alle donne in tutto il mondo, può contribuire a proteggerne le recenti, fragili conquiste.

Sumud non è solo resistenza; è la bellezza del non arrendersi, del continuare a credere in un domani che onori il passato.

La storia di un gesto affettuoso che unisce la comunità e tiene vivo il ricordo di un simbolo nazionale.

Se bisogna parlare di Natale, allora facciamolo riconoscendo l'autodeterminazione e il rispetto di una donna verso suo figlio.

Presente in ogni casa napoletana, il presepe napoletano accende il focus sull’uomo, sulla diversità di culture parlando del mistero di Dio.

Wokismo, analisi di un termine e del suo uso nelle nuove generazioni.

Uno dei capisaldi sui quali si fonda il pensiero unico neoliberista è l’esaltazione del ruolo della competitività individuale.

In contrasto con il linguaggio aggressivo, il linguaggio inclusivo cerca di promuovere il rispetto e la rappresentanza di tutte le identità.

Grazie alla capacità di evolversi e nonostante la concorrenza di altri media, resta un mezzo capace di resistere alle crisi e alle mode.

L’intelligenza artificiale può essere pericolosa? Si può esserlo. Come lo è anche mangiare un antipasto all’Italiana mentre si canta l'Aida.

Le nuove generazioni non si accontentano più di risposte vaghe e di spiegazioni semplicistiche.

tra i contemporanei, aleggia una sorta di speranza in un futuro incontro con civiltà aliene, o comunque con civiltà superiori e perfette

Esaminando il percorso linguistico di woke, emerge come una singola parola possa evolvere rapidamente e assumere significati diversi.

Una critica intelligente della società contemporanea apre lo spazio per una nuova realtà, che non è un'utopia, ma un progetto concreto.

La storia dell’umanità è segnata dal movimento delle persone e da una creazione continua di intrecci e contaminazioni tra culture e saperi.

L’unico cambiamento evidente rispetto ad un concerto degli anni ‘90 è la presenza dei cellulari.

Il mondo è troppo per conoscerlo tutto ma abbiamo il diritto, il dovere, il piacere, come esseri umani, di conoscere noi stessi e viaggiare.

“Una nazione non alzerà la spada contro un’altra e non si eserciteranno più nell'arte della guerra” (Isaia 2:4)

L’ospitalità non è ancora un dovere sacro, per le genti mediterranee?

Siamo veramente migliori degli altri perché lavoriamo di più?