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Sbarra al Governo: la continuità perfetta tra sindacato e potere
La nomina di Sbarra sancisce l’integrazione del sindacalismo moderato nel potere politico, svuotando il conflitto sociale e rischiando di perpetuare logiche clientelari nel Sud. La mobilitazione USB vuole riaffermare l’autonomia della rappresentanza del lavoro.


Referendum: quorum non raggiunto e strumentalizzazioni politiche
Dodici milioni di persone che meriterebbero di essere ascoltate.


Referendum 2025: chi ha vinto, chi ha perso
Mentre è chiaro l'esito della tornata referendaria, son meno evidenti i confini tra i vincitori ed i vinti.


Il quorum non c’è, ma il segnale è forte
Quorum mancato al referendum, ma il 30% dei votanti ha detto “Sì” ai diritti. I voti superano quelli della maggioranza alle ultime elezioni: un segnale forte per chi vuole un’alternativa.


Astensionismo, sfiducia e propaganda: l’Italia si allontana dalla partecipazione democratica
L’astensionismo è ormai il protagonista silenzioso di ogni tornata elettorale in Italia. Politiche, amministrative o referendum: il dato più evidente è la crescente disaffezione verso il voto.


La destra da spiaggia e da bordo piscina. Ecco i veri radical chic
Che tu sia un lavoratore precario, sottopagato, ingiustamente licenziato, che tu sia uno straniero che si sente cittadino di serie b e alienato, escluso dai concorsi pubblici e dalla possibilità di votare o di essere votato. Al politico di destra da bordo piscina non importa.


Non possiamo restare a guardare. In piazza contro il decreto sicurezza
Uniamo le nostre voci per respingere una deriva securitaria che punta a governare con la paura e la forza.


Se telefonando io potessi dirti addio… ti chiamerei
La diplomazia continua ad essere una strada in salita per arrivare ad un vero cessate il fuoco in Ucraina. Lunedì sera, il presidente Donald Trump ha avuto una conversazione telefonica di oltre due ore con il presidente russo Vladimir Putin.


Centri in Albania, dove i diritti rischiano di essere calpestati
La Cassazione equipara Gjader, in Albania, ai CPR italiani. Una scelta giuridicamente controversa, che rischia di compromettere il diritto d’asilo e le garanzie costituzionali, legittimando trattenimenti in Paesi terzi fuori dal controllo dell’UE.


Bonus Nido 2025: il mistero della domanda in lavorazione e l’arte zen dell’attesa
Il Bonus Nido è davvero uno strumento utile e, in alcuni casi, indispensabile. Ma l’utilità si misura anche nei tempi e nelle modalità di erogazione.


Il Governo italiano si prepara ad assistere in silenzio e senza obiezioni all’“invasione massiccia” della Palestina da parte di Israele
Meloni evita di condannare l’invasione israeliana di Gaza. L’Italia resta in silenzio mentre si compie una strage che viola il diritto internazionale.


Giorgia Meloni, tra bugie e mezze verità
Tra dati forzati e revisionismo sull'antifascismo, l'intervista di Meloni mescola trionfalismo e narrazione distorta della storia repubblicana.


La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione
Le polemiche intorno ai cinque giorni di lutto nazionali per la morte di Papa Francesco dimostrano l’assenza di un’unità nazionale e storica.


Il volto autoritario del governo Meloni si fa sempre più evidente
A Milano, una protesta per Gaza si è conclusa con scontri e fermi. Ma il vero allarme è il nuovo "Decreto Sicurezza", che rafforza i poteri del “potere” e limita il dissenso, segnando una possibile deriva autoritaria e un attacco alle libertà.


Legittima difesa
Il Parlamento europeo approva il rapporto sulla politica di difesa comune, ma i partiti italiani si spaccano.


Telefonami tra vent’anni
La telefonata tra i vicepremier Salvini e Vance ha incrinato i rapporti tra Lega e Forza Italia.


Giorgia Meloni consolida il soffitto di cristallo
La totale assenza di donne tra i quindici componenti della neo commissione governativa sulle tecnologie quantum nominati in questi giorni.


Chiedesi urgentemente coerenza alla premier Meloni sulla questione ucraina
Dopo le parole di Trump su Zelensky, occorre che Meloni dismetta ogni forma di ambiguità: è in gioco la sua credibilità internazionale.


L’Italia non ha ancora fatto i conti con la storia
L'Italia non ha mai fatto davvero i conti con la storia. Il MSI e i suoi eredi restano ambigui nel rapporto con la democrazia e il fascismo.


Nessuna svolta a Fiuggi: quel passaggio era nelle premesse del Movimento sociale italiano
L’Msi non nacque per rifondare il Regime, ma per traghettare gli eredi di quella stagione dentro la vita democratica del Paese.
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