La mossa della Corte suprema appare una barriera fragile alle praterie di populismo che questa mossa potrebbe innescare.

La cultura patriarcale e dell’individualismo sfrenato ha vinto e si è rinforzata persino nel Paese più potente al mondo.

Definirla un reato universale suscita critiche legittime, non solo dal punto di vista legale e sociale, ma anche filosofico.

Perché non si deve nemmeno discutere di sesso e di educazione sessuale, almeno per il centro destra?

La lezione di Michela Murgia sugli ultimi trent'anni di storia della politica italiana fino al governo Meloni.

Come si è finiti allora, in un solo anno, tra gli ultimi posti Ue circa il rispetto dei diritti Lgbtqia+?

Il sintomo più palese delle politiche fasciste è la divisione, il cui scopo è separare la popolazione tra «noi» e «loro».