Accordo US-UK: 1,5 milioni di posti di lavoro con IA e nucleare

"Sono disposto a fare altre cose, ma non quando le persone per cui sto combattendo comprano petrolio dalla Russia", ha dichiarato il presidente americano Trump durante la conferenza stampa con il primo ministro britannico Starmer. 

Number 10, OGL 3, via Wikimedia Commons

Il presidente statunitense si è recato nel Regno Unito per la sua seconda visita di Stato, accolto con una parata a cavallo di unità in alta uniforme d’epoca e con la presenza dei tre reggimenti storici della Guardia Reale.

Il presidente Trump ha ribadito la necessità di interrompere l’acquisto di energia russa da parte degli Stati europei, sostenendo che, quando le entrate petrolifere cesseranno, Putin non avrà più fondi per condurre la guerra in Ucraina e il rischio di un grande conflitto sul suolo europeo si ridurrà. A supporto di questa posizione, il primo ministro britannico Starmer ha evidenziato la lentezza di alcune nazioni europee nel disimpegnarsi dal mercato energetico russo.

Gli Stati Uniti hanno siglato con l’Unione Europea un accordo commerciale per la fornitura di energia statunitense agli Stati membri, per un valore di 750 miliardi di dollari nei prossimi tre anni. I leader statunitense e britannico si sono incontrati nella residenza di Chequers, tradizionalmente riservata al primo ministro, nella contea del Buckinghamshire. Qui hanno firmato un accordo del valore di 250 miliardi di sterline – oltre 300 miliardi di dollari – nei settori tecnologico, energetico e della difesa, da cui dovrebbero derivare 1,5 milioni di posti di lavoro. Di questi, 200 miliardi di dollari sono destinati allo sviluppo dell’intelligenza artificiale, accompagnati da un’importante intesa sul nucleare civile.

Starmer ha elogiato l’accordo, dichiarando: “Questo accordo fornirà energia a milioni di imprese, ridurrà le bollette e rafforzerà la sicurezza su entrambe le sponde dell’Atlantico”. Trump ha aggiunto: “La società americana X- energy e la britannica Centrica, proprietaria di British Gas, hanno annunciato un’intesa per installare reattori nucleari in tutto il Regno Unito”.

Durante la conferenza stampa, il presidente statunitense ha ipotizzato la possibilità di utilizzare le forze armate britanniche per contrastare l’immigrazione irregolare, un approccio già adottato negli Stati Uniti nelle città di Los Angeles, New York e Washington. Tale strategia potrebbe essere applicata anche in Europa, in particolare considerando l’influenza che gli Stati Uniti esercitano sui Paesi europei.