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Giornata internazionale contro l’omo-lesbo-bi-transfobia

Dal 2005 il 17 maggio si celebra la Giornata internazionale contro l'omolesbobitransfobia, ad alcuni potrebbe sembrare l'ennesima giornata "in memoria di..." che lascia magari il tempo che trova ma a distanza di 19 anni c'è ancora assoluto bisogno di ricordare per rendere visibile l'esistenza del pregiudizio e delle discriminazioni legate alle forme di omofobia.

Soltanto il 17 maggio del 1990 l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha cancellato l'omosessualità dall'elenco delle malattie mentali, riconoscendola come una variante naturale del comportamento umano mentre nel 2018, ben 28 anni dopo l'OMS ha deciso di rimuovere anche le identità transessuali dal capitolo dei disturbi mentali!

 

Nel 2007 il Parlamento europeo, condannando i discorsi d'odio e le violenze omofobiche ha riconosciuto il 17 maggio come giornata internazionale contro l'omofobia in Europa!

Purtroppo il nostro Paese non ha seguito la strada avviata e ancora si susseguono episodi di violenze e non è realizzato il pieno riconoscimento dei diritti civili e sociali.

 

Nel 2021, infatti, il Senato ha affossato il DDL Zan, decreto legge contro l'omolesbobitransfobia misoginia e abilismo, tra lo smodato entusiasmo di tanti, troppi onorevoli presenti!

 

Tra aprile 2022 e marzo 2023, in Italia, si contano 165 vittime di episodi di discriminazione e violenza; la Rainbow map, classifica dei paesi che tutelano le persone LGBT +, stilata da ILGA Europe, mette l'Italia al 36mo posto su 49!

 

Estonia e Grecia hanno legiferato in favore di matrimonio e adozione per le coppie omosessuali, il Liechtenstein ha esteso il diritto all'adozione a coppie dello stesso sesso.

 

Noi siamo il fanalino di coda per la tutela dei diritti della comunità LGBT+.

 

È quindi necessario tenere alta l'attenzione ogni giorno dell'anno affinché si realizzino il pieno riconoscimento e la tutela concreta dell'identità di ciascuno ed agire contro ogni forma di discriminazione e violenza ai danni di persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender!

 

Questa giornata richiama l'attenzione collettiva sull'urgenza di scardinare i pregiudizi, attraverso iniziative di vario genere, campagne di comunicazione, eventi istituzionali e non, momenti di conoscenza e approfondimento così da realizzare finalmente una società civile all'insegna della cultura del rispetto.

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