La Madonna delle Galline, Pagani
- Letizia Santoro
- 10 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Ognuno crede in ciò che vuole.
Credere:
Alla Madonna;
In Beyoncé;
All'amore;
Nella rivoluzione;
In se stessi.
Abbiamo bisogno di un'illusione a cui aggrapparci per non annegare nel buco nero di una vita senza senso.
Personalmente, mi sembra di non credere in niente ma durante la processione della Madonna delle Galline, in una chiesa vuota, mi sono seduta e ho pianto.
Mentre per strada, fuori, la gente cercava chissà cosa, io ho avuto bisogno di silenzio e raccoglimento e di cercare dentro me quelle verità che spesso dimentico o rifiuto di vedere perché troppo presa ad inseguire nomi, cose, città.
Allora ho alzato lo sguardo e Gesù mi ha detto:
"In verità, in verità ti dico... Non ci pensare, vai avanti, la vita è tutta una perdita di tempo. Vivila con leggerezza quando puoi, accetta il peso di verità scomode quando devi. Ma Nun t fa fa fess (ndr: non farti prendere in giro). La mente è uno strumento meraviglioso ma tu non sei i tuoi pensieri. Lasciali andare!"
Ho deciso allora di credere a quanto mi era stato appena "rivelato" e ho smesso di piangere, ho sorriso un po' e ho pensato alla poesia di Pavese che mi piace tanto:
"...Girerò per le strade finché non sarò stanca morta, saprò vivere sola e fissare negli occhi ogni volto che passa e restare la stessa..."
Così sono uscita e ho fotografato la Madonna delle Galline.