Mi chiamo Laura Piscopiello e sono counselor e consulente filosofica, specializzata in processi di orientamento.

L’amore per il sapere mi ha condotta a studiare filosofia, laureandomi con una tesi su “L’esempio di G. C. Vanini: il problema del dissenso”, e l’amore per l’Essere Umano mi ha portata negli anni ad approfondire la formazione teorica nelle sue diramazioni pratiche, nell’ascolto, nel rispetto, nell’accompagnamento delle persone con cui e per le quali ho lavorato.

Durante la mia permanenza a Zurigo ho avuto modo di toccare con mano il grande bisogno per le famiglie di avere accanto un consulente in grado di affrontare e ascoltare le più svariate problematiche senza imporre modelli o soluzioni preconfezionate. Le pratiche filosofiche sono la filosofia fuori dalle accademie: ne mantengono il rigore, ma incontrano l’umano e le sue sofferenze nella sua concretezza.

La mia decisione di riprendere gli studi per approfondire le pratiche filosofiche nasce dall’esperienza di questo vissuto di incontri e ascolto di bisogni reali, pertanto ho deciso di iscrivermi al Master triennale di Alta Formazione in Counseling e Consulenza filosofica interculturale tenuto da Pragma, la società italiana dei professionisti delle pratiche filosofiche e associazione di categoria dove ho potuto apprendere gli strumenti teorici e pratici propri delle pratiche filosofiche, nonché l’opportunità di vederle in azione nei diversi ambiti di applicazione delle stesse.

In particolare nell’alveo della Giustizia Riparativa e del progetto Boezio del prof. José Barrientos ho trovato lo spunto per il mio progetto di ricerca per la tesi di fine Master incentrato sulle pratiche filosofiche per le Forze Armate e dell’Ordine.

Il lavoro di ricerca mi ha vista impegnata in prima persona nell’incontro e dialogo con centinaia di operatori in divisa che hanno risposto con grande onestà al questionario che ho creato appositamente. I dati emersi dall’incontro con il loro reale vissuto sono stati studiati alla luce dell’ancoraggio teorico delle pratiche filosofiche e hanno portato all’ideazione di un progetto specifico per le forze dell’ordine, un percorso articolato i tre fasi di pratica filosofica dal titolo “AGIRE A MENTE ARMATA” di cui potete leggere la relativa pubblicazione sulla Rivista Italiana di Counseling Filosofico (https://www.rivistacf.com/_files/ugd/f523f3_5737dd74307f4110bcd694f50679e8f7.pdf)

Non vi è ambito in cui le pratiche filosofiche non possano porsi in ascolto attento e attivo e nel quale un filosofo non possa fornire quel tempo umano di cui tutti, oggi più che mai, avvertiamo il bisogno per vivere con più ampiezza le nostre esistenze, come singoli e comunità.