La cittadinanza, da diritto universale e inalienabile, sembra trasformarsi sempre più in merce di scambio, oggetto di transazioni economiche che ne svuotano il significato democratico.

Il 17 maggio si celebra la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia (IDAHOBIT), ricorrenza riconosciuta da Nazioni Unite e Unione Europea per sensibilizzare e prevenire le discriminazioni verso la comunità LGBTQIA+.

L'evento che rappresentò l'inizio delle sofferenze del popolo palestinese.

La Cassazione equipara Gjader, in Albania, ai CPR italiani. Una scelta giuridicamente controversa, che rischia di compromettere il diritto d’asilo e le garanzie costituzionali, legittimando trattenimenti in Paesi terzi fuori dal controllo dell’UE.

Abbiamo iniziato a fare accoglienza nel 2015 in risposta all’appello del Papa ad aprire le porte ai migranti.

Persone che non possiedono la cittadinanza di alcun Paese, limitati i loro diritti fondamentali come il lavoro, l'istruzione, l'assistenza sanitaria e la possibilità di viaggiare o avere documenti ufficiali.

Il significato più profondo di questo giorno è celebrare il lungo cammino delle conquiste, in termini di tutele e diritti, fatte dalle classi lavoratrici subalterne nel corso della storia.

Ha fatto rumore l’ultima esternazione del miliardario al congresso della Lega: “L'immigrazione di massa è una cosa folle." Ma ecco i dati.

L’Occidente è complice con il suo silenzio. Il massacro continua impunito: condannarlo è un dovere morale e politico.

Oggi, i processi si celebrano nei salotti televisivi, con “esperti” come in un gioco di società si dividono tra colpevolisti e innocentisti.

L’ascesa al potere di Trump e Musk mostra il vero volto brutale del Capitalismo neoliberista. Tutto è ridotto a una transazione economica.

Un paese che non dialoga con se stesso porta un Elon Musk qualunque ad intromettersi in dinamiche interne inquinando il dibattito pubblico.

La relazione tra tutore e minore dipende dal carattere e dai bisogni particolari di ogni individuo giunto in Italia con una storia di dolore

L’intenso film del regista fiorentino Marco Daffra che “smentisce i luoghi comuni sulle navi umanitarie” (Avvenire).

Il Consiglio Regionale toscano approva la prima legge sul fine vita in Italia: procedure, tempi e modi per accedere al suicidio assistito.

Il papa, con una lettera indirizzata a tutti i vescovi degli USA, ha sollecitato a tenere comportamenti in linea con i valori cristiani.

Siamo giunti alla giornata della memoria, avendo dimenticato cosa avremmo dovuto ricordare, per far si che mai più possa riaccadere.

Una sentenza non solo benevola verso il femminicida ma che può costituire un precedente giudiziario nei processi di violenza sulle donne.

Il ddl sicurezza e lo scudo penale sono incostituzionali e non offrono neppure sicurezza ai cittadini e garanzie agli operatori in divisa.

The Lancet: la drammatica situazione sanitaria italiana e l’assenza di una strategia politica nazionale per la gestione equa delle risorse.